La nostra storia
I soci fondatori
I fondatori del Coro Alpino Verreziese:
Giuseppe Cerruti, Franco Cavatore, Romolo Cavatore, Germano Bee, Antonio Mola, Antonio Forlin, Ernesto Mariuz, Luigi Giovanetto, Francesco Brescacin, Rinaldo Zublena, Gastone Francisco, Franco Thoux, Arturo Prola, Piero Curtaz, Luigi Afro Todesco, Cesare Rosini, Pietro Fassino, Renzo Carli, Mario Bellotto e (assente nella foto) Fiorino Bonin.
La fotografia sopra è stata scattata ad Aosta, in occasione della prima uscita del coro.
Il CORO VERRÈS nasce nell’ottobre del 1951 su iniziativa di un gruppo di giovani del paese, tra i quali Giuseppe Cerruti, che allora stava intraprendendo la sua brillante carriera di musicista di livello nazionale ed europeo; egli passa alla guida del subito affiatato gruppo di cantori che in pochi anni, grazie alla sua opera di maestro, compositore, arrangiatore, diventa una bella realtà musicale.
Sotto la direzione del maestro Cerruti per ben 47 anni, il coro è cresciuto ed ha acquistato una propria e ben definita personalità attraverso l’acquisizione di un repertorio originale, formato in parte da canti estratti dalla tradizione popolare, in particolare valdostana, ed in parte da canti d’autore, molti dei quali composti dal maestro stesso.
Numerose sono le partecipazioni a concorsi ed a concerti sul territorio nazionale; importanti rassegne e concorsi internazionali portano il coro a prestigiose trasferte: Francia, Austria, Svizzera, Germania, Slovenia, Cecoslovacchia; indimenticabile e densa di soddisfazione è la trasferta in Brasile nel 1994. Grazie a queste esperienze esterne alla realtà locale e nazionale, il coro inserisce nel suo repertorio anche canti appartenenti alla musica popolare internazionale, rielaborati con straordinario gusto dal maestro Cerruti.
Nel 1998, dopo quarantasette anni, la direzione passa al giovane maestro Albert Lanièce. Quest’ultimo riesce a instaurare immediatamente un buon clima di collaborazione e intesa coi cantori, che gli permette di superare brillantemente i primi difficili momenti di naturale adattamento. Da subito, con la collaborazione e l’impegno di tutti i coristi, il maestro Lanièce ha cercato di mantenere l’alto livello tecnico, il repertorio storico e la fama di cui ha sempre goduto il gruppo corale, cercando però, con lo studio attento e preciso della vocalità, nuove soluzioni nonché nuove composizioni da interpretare.
Tutto ciò è stato, ed è ancora, un ottimo stimolo per i giovani che, in questo gruppo, insieme ai coristi più esperti, coltivano la passione per il canto a “cappella”. La presenza di un certo numero di giovani coristi ha da sempre caratterizzato il Coro Verrès; lo dimostra l’età media degli attuali coristi che non supera i 30 anni. Malgrado i suoi 50 anni di attività, si può dire che è un coro che ha saputo mantenersi “giovane” grazie anche a molti coristi che hanno trasmesso la passione per il canto ai propri figli e nipoti.
Lasciati ormai alle spalle più di cinquant’anni di storia, il Coro Verrès, forte dell’entusiasmo dei giovani e dell’esperienza dei coristi più anziani, vuole mantenersi costantemente all’altezza del suo passato, nell’atmosfera di amicizia e cordialità che lo hanno sempre caratterizzato.
Compiuto ormai il cinquantesimo anno di età, il Coro VERRES, forte dell’entusiasmo dei giovani e dell’esperienza dei coristi più anziani, vuole mantenersi costantemente all’altezza del suo passato, nella atmosfera di amicizia e cordialità che lo hanno sempre caratterizzato.